Come accedere e cosa sono i fondi europei imprenditoria femminile?

Come accedere e cosa sono i fondi europei imprenditoria femminile? Il nostro Paese occupa la seconda posizione nel Vecchio Continente per quanto riguarda il settore dell’imprenditoria femminile. Sia il dicastero dello Sviluppo economico che i diversi enti locali assicurano vari fondi speciali, resi disponibili grazie ai bandi per le imprese guidate da donne.

Quali sono i bandi relativi ai fondi europei imprenditoria femminile? I bandi possono essere realizzati a livello nazionale oppure locale e vengono strutturati in base ai differenti settori. Si va da bandi dedicati al settore agricoli a quelli per il manifatturiero, dal commerciale al turismo passando per i servizi. Con il bando sono resi noti i relativi criteri di valutazione, in base ai quali vengono redatte le graduatore di accesso ai finanziamenti. La pubblicazione avviene in Gazzetta Ufficiale entro 90 giorni dalla chiusura dei bandi.

Quali sono i requisiti essenziali per un’impresa che dispone di una prevalenza femminile in azienda? È necessaria la titolarità delle ditte individuali, almeno il 60% dei soci di società di persone e cooperative deve essere costituito da donne. Almeno 2/3 delle quote devono essere detenute da donne per società di capitali, il cui organo di amministrazione deve essere composto da donne per almeno i 2/3. L’impresa coinvolta deve essere una PMI con meno di 50 dipendenti e un fatturato inferiore a 7 milioni di euro oppure un attivo di stato patrimoniale inferiore a 5 milioni di euro.

Come procedere con la domanda per fondi europei imprenditoria femminile? L’agevolazione è concessa come contributo a fondo perduto, credito d’imposta oppure finanziamento agevolato. Nella domande devono essere indicate le principali informazioni sull’impresa e sul programma di investimento, fornendo inoltre l’attestato di iscrizione presso il registro delle imprese e allegando la certificazione di possesso dei locali in cui è esercitata l’attività e la destinazione.

Quali sono i portali di riferimento? Vi consigliamo di verificare periodicamente i portali regionali dei Comitati per l’imprenditoria femminile, il sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo economico, quello di Unioncamere, il Portale delle Camere di Commercio d’Italia nonché i diversi Portali regionali.