Non sono a rischio i fondi UE per innovazione
Fondi europei per innovazione tecnologica
La Commissione Europea e il Governo italiano sono in trattativa per chiudere l’accordo di partenariato da cui dipendono fondi per 41 miliardi di euro volti a finanziare, tra le altre cose, l’Agenda digitale, la ricerca e l’innovazione per il periodo 2014-2022.
Stando a quanto dichiarato da fonti della Commissione e del ministero dello Sviluppo economico, i negoziati sono ormai alle battute finali e non c’è alcun rischio di perdere i fondi. Le due parti stanno semplicemente negoziando alcuni aggiustamenti al testo dell’accordo, per assicurare una strategia vincente nella spesa di questi fondi.
Fondi UE per innovazione: i fondi non sono a rischio, ma l’Italia non sa gestirli
Il capo dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica presso il ministero dello Sviluppo, Sabina De Luca, ha confermato che non c’è alcun rischio di perdere i fondi UE per innovazione. “Stiamo per inviare di nuovo alla Commissione il testo finale dell’accordo, recependo le loro osservazioni, per l’adozione definitiva da parte dell’Ue” continua la De Luca che ha lavorato personalmente alla stesura del testo dell’accordo.
A detta della commissione però l’Italia non ha dimostrato la capacità di spendere i fondi concessi in modo organico, con una strategia nazionale. Nello specifico i piani di investimento adottati dalle Regioni, durante lo scorso periodo 2007-2014, hanno portato a grandi sprechi di fondi, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti in tecnologie dell’informazione e della comunicazione da parte delle pubbliche amministrazioni.