Contributi tirocinio per cittadini stranieri

Contributi tirocinio per cittadini stranieri: Mobilità internazionale del lavoro

Con l’entrata in azione del progetto “Mobilità internazionale del lavoro” saranno forniti contributi tirocinio nel nostro Paese rivolti alla qualificazione di cittadini stranieri. Si tratta di una iniziativa che può contare su un fondo pari a 1,2 milioni di euro. Per prendere parte al bando è necessario inoltrare la domanda entro il 30 agosto 2015.

Una delle finalità cruciali della cooperazione nell’ambito della migrazione per ragioni lavorative tra l’Italia e i Paesi d’origine è la qualificazione della manodopera. Alla luce di questo aspetto, il programma “Mobilità internazionale del lavoro” ha deciso di sostenere percorsi formativi di stranieri.

Contributi tirocinio formativo

I tirocini coinvolti sono volti a:

  • contribuire a qualificare i flussi di ingresso in Italia, anche al fine di promuovere meccanismi efficienti di incontro domanda-offerta e sperimentare modalità sostenibili per la mobilità internazionale dei lavoratori;
  • valorizzare il ruolo delle imprese come attori centrali dei processi di definizione di fabbisogni, di percorsi formativi e dell’inserimento occupazionale;
  • promuovere processi di mobilità circolare e di qualificazione della manodopera straniera impiegata in aziende italiane in Italia e all’estero;
  • sostenere il rafforzamento delle competenze della manodopera dei Paesi d’origine e i processi di sviluppo economico e sociale locali, attraverso percorsi di formazione in Italia finalizzati al rientro produttivo con inserimento lavorativo e/o creazione di nuova impresa;
  • rafforzare la cooperazione bilaterale tra l’Italia e i Paesi d’origine per la mobilità del lavoro e la gestione dei flussi migratori.

I beneficiari dei contributi sono soggetti ospitanti e promotori dei tirocini, mentre a i protagonisti dei percorsi formativi sono:

  • cittadini stranieri di Albania, Egitto, Filippine, Marocco, Mauritius, Moldova, Serbia, Sri Lanka e Tunisia;
  • cittadini stranieri di altri Stati non appartenenti all’Unione europea.

Dobbiamo precisare che i destinatari devono essere scelti da parte di imprese e organizzazioni operanti nei Paesi di origine che intendono migliorare la preparazione professionale grazie a tirocini in Italia. L’intento è produrre l’inserimento professionale nel Paese di origine.

Per ogni tirocinio sono disposte agevolazioni di 6mila euro. L’erogazione dei contributi si determinerà fino all’esaurimento delle risorse. Qui potrete ottenere maggiori informazioni.

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