Fondi Europei Per La Ricerca: Ecco Le Tre Mosse Per Investirli Bene

Fondi Europei Per La Ricerca: Ecco Le Tre Mosse Per Investirli Bene. L’Europa ha riunito i finanziamenti per programma quadro, e stanziato così 77 miliardi per la ricerca, dando inoltre delle esatte disposizioni per accedervi.
Il primo requisito necessario ad accedere al H2022 (fondo nel quale sono stati raccolti i finanziamenti per programma quadro) è quello di focalizzare i propri sforzi su grandi sfide. Non è più possibile procedere, come si faceva in FP7, solamente per curiosità scegliendo temi aperti. I fondi europei sono quindi disponibili solo per determinati progetti, le cosiddette grandi sfide.

In realtà queste grandi sfide ricoprono vari campi quali la salute, la sicurezza alimentare, l’agricoltura sostenibile, i cambiamenti demografici, l’energia sicura, l’ambiente e cambiamenti climatici, i trasporti integrati, uso efficiente delle risorse, inclusione sociale e innovazione e sicurezza.

A tutto questo c’è chi ha risposto con risentimento, poiché si ritiene che questo tipo di atteggiamento inibisca sia la libera iniziativa del ricercatore, sia la possibilità di fare nuove ed importanti scoperte, in ambiti sia scientifici che non, in modo casuale.

In parte quest’accusa è fondata, ma se l’UE ha ritenuto necessario ridefinire i campi di ricerca ai quali donare i fondi europei, avrà di certo preso questa decisione alla luce dei resoconti relativi alle ricerche condotte grazie ai finanziamenti europei negli anni passati ed alle necessità da questi emerse.

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