PUBBLICATO IL BANDO ISI INAIL – INCENTIVI SULLA SICUREZZA
L’INAIL ha pubblicato oggi le disposizioni relative al nuovo bando che prevede contributi a fondo perduto, pari al 65%, per le imprese che investiranno in sicurezza.
A disposizione delle imprese (anche individuali) € 276.269.986 per realizzare progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Dal 1° marzo al 5 maggio 2016, le imprese in possesso dei requisiti previsti dagli specifici avvisi regionali, potranno prenotare le risorse sul portale INAIL e partecipare al click day, seguendo le modalità che l’INAIL stabilirà successivamente, (il 19 maggio).
Probabilmente il click day sarà fissato per il mese di giugno.
In questo nuovo bando una corsia preferenziale, con un ammontare di risorse dedicate, verrà assegnata alle imprese che investiranno sulla rimozione dell’amianto dai propri opifici.
Di seguito alcune indicazioni su come sarà il nuovo Bando ISI INAIL con conferme a e novità:
CONFERME:
- Confermata la soglia massima del contributo previsto in € 130’000;
- Confermato il contributo in conto capitale del 65% (che verrà concesso per acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, rimozione e smaltimento amianto e adesione a nuovi modelli organizzativi).
NOVITA’:
- Sarà prevista la graduatoria a scorrimento (cioè in caso di mancata assegnazione o rinuncia delle aziende aggiudicatarie si passerà alle successive);
- Il 30% delle risorse complessive verrà destinato alla bonifica dell’amianto;
- Per l’agricoltura sarà previsto un bando separato poiché i vincoli europei in questo settore sono particolarmente stringenti dal punto di vista del “de minimis”. Per questo si chederà una specifica deroga per questo bando.
- Nel primo quedrimestre del 2016 sarà realizzato un Bando a Graduatoria per il settore del terziario (20 milioni di Euro) .
I requisiti fondamentali di accesso al bando saranno sempre:
- Non aver avuto il contributo ISI-INAIL negli ultimi 3 anni,
- Non aver avviato il progetto di investimento prima della data di prenotazione delle risorse (data che verrà definita nel bando, indicativamente primi mesi del 2016),
- Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo la società in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale,
- Essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.).
Oltre a questi, il bando prevede ulteriori aspetti da controllare preliminarmente.
Alla luce dell’esperienza e conoscenza del bando da noi acquisite negli anni, possiamo fornire una valutazione gratuita del vostro progetto per verificare le condizioni di accesso al bando ed ottimizzare le probabilità di successo. Se siete interessati inserite i vostri dati. Sarete contattati per una verifica preliminare. Grazie.