Accesso ai finanziamenti UE, nuove norme
Accesso ai finanziamenti UE, nuove norme. L’Unione europea rinnova le regole per l’accesso ai finanziamenti rivolti alle imprese che devono già fronteggiare il credit crunch. Agevolare le procedure, questo è l’obiettivo da raggiungere con le nuove regole d’ accesso ai finanziamenti per le imprese dettate dall’UE. Perciò i finanziamenti statali fino a 15 milioni di euro alle Pmi ‘midcap’ (si considera midcap un’impresa che conta fino a 499 addetti) e alle Pmi innovative (fino a 1500 addetti e i cui costi per la ricerca e lo sviluppo siano pari al 10% dei costi operativi totali) non saranno più vagliati dall’Antitrust Ue.
Da oggi il limite ai finanziamenti è di 1,5 milioni annui. Il fallimento del mercato in materia di agevolazioni ai finanziamenti, colpisce fortemente le imprese europee nel loro sviluppo, siano esse in fase di avvio o in fase avanzata.
Queste nuove regole dovrebbero contribuire a colmare questa lacuna di finanziamento e incoraggiare gli Stati membri a mettere in pratica misure di aiuto funzionali. Queste misure potrebbero dare agli investitori i giusti incentivi per poter investire di più nelle Piccole e medie imprese e nelle società a capitalizzazione media , aumentando così la capacità delle suddette di crescere e creare posti di lavoro.
Accesso ai finanziamenti UE. Le vecchie regole, introdotte nel 2006, risultano ormai troppo restrittive e antiquate per adattarsi ai diversi mercati ai devono far fronte oggi.