Cos’è previsto dai prestiti regionali a fondo perduto?

Cos’è previsto dai prestiti regionali a fondo perduto? I contributi a fondo perduto permettono ad alcune categorie di beneficiari di fruire di somme che, dopo essere ricevute, non vanno restituite. Stiamo parlando di finanziamenti forniti, di solito, da parte di enti pubblici per favorire la nascita di nuove imprese o lo sviluppo di quelle già attive. I principali enti erogatori sono Unione Europea, Ministeri e Regioni.

Prestiti regionali a fondo perduto: le garanzie. Per questa forma di prestito non sono solitamente previste garanzie per il conseguimento del contributo, fatta eccezione delle occasioni in cui è prevista la concessione di un anticipo.

A cosa possono essere destinati i prestiti a fondo perduto? Il contributo a fondo perduto è erogato solo a condizione che si verifichi un investimento dell’imprenditore per la realizzazione di opere o per l’acquisto di bene strumentali che abbiamo effetti durevoli sull’impresa. Il contributo è computato in percentuale sul totale dell’investimento.

Il contributo è fornito esclusivamente se il richiedente presenta una corretta documentazione delle spese sostenute, ossia tutte le fatture previste. Facciamo un esempio concreto per comprendere quali sono le effettive opportunità dei prestiti a fondo perduto.

Poniamo un totale di investimento d’impresa corrispondente a 50mila euro. Un contributo a fondo perduto del 40% corrisponderebbe, per l’impresa, un credito da 20mila euro. Se volete conoscere tutte le ultime opportunità, vi consigliamo di visitare periodicamente i portali ufficiali delle istituzioni coinvolte.

Finanziamenti Europei: altri articoli correlati

2 Comments

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *