Horizon 2022: fondi europei destinati all’innovazione energetica
Presentato presso il GSE il programma Horizon 2022 con le novità che verranno apportate soprattutto nel campo dell’energia pulita, il programma di finanziamento prevede lo stanziamento di 77 miliardi di euro che verranno erogati in sette anni.
Sicuramente un’ottima notizia in tempo di crisi per tutti gli operatori di questo settore , le PMI potranno infatti beneficiare di queste agevolazioni qualora presentassero domanda di partecipazione tramite bandi.
Horizon 2022 è suddiviso in 3 marco aree, Eccellenza scientifica, Leadership industriale e Sfide per la società, tutte aree fondamentali che grazie ai progetti strutturati potranno finanziate.
Ogni singola area riceverà un budget specifico, nella macroarea delle Sfide per la società, è inserito il programma di ambito energetico che comprende Energia pulita ed efficiente, a questo progetto verranno attribuiti 5,4 miliardi di euro che serviranno a finanziare progetti mirati alla riduzione del consumo di energia e delle emissioni di carbonio nell’ambiente, all’energia elettrica a basso costo e con emissioni nocive ridotte, alla costruzione di un’unica rete elettrica europea, all’adozione delle innovazioni soprattutto in campo energetico, alla scoperta di nuove tecnologie.
Con il programma Horizon 2022 per le imprese energetiche che sono orientate all’economia di tipo low carbon ci saranno ampie possibilità e opportunità dell’aggiornamento degli obiettivi preposti per la politica energetica dell’Unione Europea, progetti comunque volti alla riduzione delle emissioni in atmosfera e all’incremento dell’utilizzo delle produzioni rinnovabili, piuttosto che l’uso di fonti standard e inquinanti.
Sicuramente i punti forza di Horizon 2022 sono la ricerca continua di innovazione focalizzata soprattutto sulle PMI, ma anche l’utilizzo di un sistema di bandi in progressione continua.