Fondi europei per rinnovabili ed efficienza energetica

Fondi europei per rinnovabili ed efficienza energetica. Sono tre le regioni che dovranno ricevere la maggior parte dei finanziamenti europei pensati per l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Stiamo parlando del Piemonte (250 milioni di euro), l’Umbria (53 milioni di euro) e le Marche (54 milioni di euro). Nel complesso saranno finanziati 5.802 progetti.

Per il momento i finanziamenti, per quanto attiene i fondi strutturali, le risorse erogate dovranno essere utilizzate entro il 2015 nelle seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto.

Nella Regione Lazio vi sono 50 milioni di euro pensati per le piccole e medie imprese. In Abruzzo tale cifra supera quota 44 milioni, mentre in Veneto parliamo di 39 milioni di euro. In Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, a partire dal prossimo 23 aprile, saranno resi disponibili 100 milioni di euro complessivi.  

Fondi europei per rinnovabili ed efficienza energetica: le Regioni più virtuose. In termini normativi le Regioni più virtuose sono: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Puglia. Nei territori indicati vi sono delle leggi che hanno reso obbligatorie le opere di efficienza energetica, uso di fonti rinnovabili e certificazione energetica degli edifici.

In Lazio e Umbria vi sono degli obblighi relativi all’uso dell’energia rinnovabile, ma non sono previsti parametri di efficienza energetica e neppure controlli nell’eventualità di mancata efficienza energetica. Veneto, Toscana, Campania, Calabria e Marche si sono invece limitate all’emanazione di Linee Guida per l’edilizia sostenibile.