Incentivi per nuova attività 2016: i contributi più interessanti

Incentivi per nuove attività artigianali

In un periodo caratterizzato da una scarsa offerta di lavoro sono sempre di più le persone che decidono di avviare un’attività. La via del lavoro autonomo, soprattutto in campi innovativi, è una idea in cui si lanciano moltissimi italiani specialmente i più giovani. Per agevolare quanti desiderano avviare un’impresa in Italia sono disponibili diversi incentivi per nuova attività.

Ci sono infatti numerose offerte di finanziamenti agevolati e contributi dedicati ai soggetti che desiderano avviare una start-up. Ma vediamo nel dettaglio della questione incentivi per nuova attività quali sono le principali offerte del panorama nazionale da questo punto di vista.

Fondi europei, incentivi fiscali e misure regionali. Sono queste grosso modo le iniziative che enti e istituzioni mettono a disposizione di chi desidera aprire una nuova attività. Gli incentivi disponibili sono vari e dislocati in tutta Italia, tra i più interessanti c’è il programma “Intraprendo”.

Incentivi per nuove attività Campania e Lombardia

Si tratta di un incentivo riferito ai residenti della regione Lombardia e prevede uno stanziamento di 30 milioni di euro. possono godere del programma “Intraprendo” tutti i ragazzi con meno di 35 anni e tutti i soggetti con più  di 55 anni.

Si tratta di un piano pensato sia per il sostegno delle nuove aperture, che come aiuto alle aziende già esenti sul territorio, a condizione però che siano state aperte da meno di due anni, e decise ad investire in tecnologia, qualità ed innovazione.

Più ampio il progetto messo in piedi in Campania, che avrà una durata di 7 anni. L’Assessorato regionale per l’innovazione ha infatti stanziato un miliardo di euro per finanziare progetti innovativi, e imprese che desiderano rinnovarsi o aumentare la competitività.

Incentivi per avvio nuova attività

Incentivi per nuova attività: Garanzia Giovani. Nella Regione Campania questo stanziamento si affianca a Garanzia Giovani, un programma che permette ai cosiddetti Neet, ossia giovani che non lavorano, non studiano e non seguono corsi di formazione, di aprire nuove attività attingendo dal Fondo.

Sempre in Campania, la Giunta Regionale ha detassato tutte le imprese che apriranno nel 2016, per le quali è stato cancellato l’IRAP per i per i primi tre anni.

Troviamo poi l’Ente “Veneto Sviluppo” che ha aperto un bando per aiutare i nuovi imprenditori ad accedere al credito e per affiancare le nuove aperture con aiuti economici che possono andare dai 20 mila ai 100 mila euro.

In tutta Italia inoltre sono aperti i bandi del FESR, fondi di sviluppo europei attivi in tutte le regioni con stanziamenti diversi. Ad esempio in Piemonte è previsto uno stanziamento di oltre 8 milioni di euro, mentre in Emilia Romagna sono 6 milioni.