Prestiti PMI Ue: le mosse per ottenerli, quali sono?

Prestiti PMI Ue: le mosse per ottenerli, quali sono? Godere di un accesso al credito è essenziale per lo sviluppo di ogni impresa. Da questo punto di vista è fondamentale l’apporto dell’Ue, che eroga dei finanziamenti alle piccole imprese in maniere differenti. Una di queste è costituita dalle sovvenzioni, mentre in altri casi abbiamo le garanzie.

L’Ue fornisce due tipologie di finanziamenti: il finanziamento diretto mediante sovvenzioni;

il finanziamento indiretto, mediante intermediari a livello nazionale e locale. Le imprese interessate possono pensare al finanziamento più adatto alle proprie esigenze e seguire quindi le indicazioni per inoltrare la domanda.

Prestiti PMI Ue: quali i criteri di fornitura del prestito? La scelta di fornire un prestito, una garanzia oppure un finanziamento di capitale azionario o di rischio è assunta dall’istituzione finanziaria locale. Quanto alle condizioni di finanziamento, ossia l’importo, la durata, i tassi di interesse e le commissioni, possono variare a seconda dell’istituzione finanziaria erogante.

Il programma quadro per la competitività e l’innovazione è strutturato su due elementi chiave:

  • La fornitura di garanzie per incrementare la concessione di finanziamenti con capitale di debito alle PMI
  • L’accrescimento della disponibilità di capitale di rischio per le PMI

Diversa la questione dei fondi strutturali, tesi al miglioramenti delle possibilità di concessione di prestiti, garanzie, capitale di rischio/azionario o sovvenzioni per le PMI. Ogni Stato membro può impiegare parte degli stanziamenti dei programmi operativi co-finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo per questa finalità.

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