Cosa sono i finanziamenti europei a fondo perduto?

Cosa sono i finanziamenti europei a fondo perduto?

Quando parliamo di finanziamenti europei a fondo perduto ci riferiamo a somme che, dopo che sono state ricevute, non devono essere restituite da quanti ne hanno beneficiato.

La loro erogazione avviene da parte di enti pubblici in favore delle nuove imprese o delle imprese già operanti. Solitamente non sono necessarie garanzie per conseguire il contributo, fatta eccezione dei casi in cui è prevista l’erogazione di un anticipo.

I finanziamenti europei a fondo perduto sono concessi a fronte di un investimento dell’imprenditore per compiere opere o conseguire l’acquisto di beni strumentali che abbiamo effetti durevoli sull’impresa.

La loro concessione avviene seguendo il calcolo in percentuale sul totale dell’investimento.

Perché si ottenga il contributo è necessario presentare la documentazione di spese, ossia fatture dei fornitori e quietanzate. Questo è un esempio di finanziamento a fondo perduto regionale:

Totale dell’investimento sostenuto dall’impresa 50.000 euro

Contributo a fondo perduto 40 %

Contributo ottenuto dall’impresa 20.000 euro

Contributi a fondo perduto 2013 regionali:

– POR 2007-2013

– DOCUP 2007-2013

– P.S.R. (Piano di Sviluppo Rurale)

– Leggi regionali e provinciali specifiche

Come ottenere finanziamenti europei a fondo perduto?
L’Italia ha predisposto un ente per il coordinamento e la gestione dei finanziamenti europei a favore delle imprese, si tratta della Direzione Generale per l’Incentivazione delle Attività Imprenditoriali (DGIAI).

Abbiamo quattro piani di finanziamento, rivolti alle nuove imprese, a quelle esistenti, all’espansione internazionale, alla ricerca e all’innovazione.

La loro gestione fa riferimento a:    Ministero del Tesoro (Agevolazioni fiscali per le imprese – Dipartimento del Tesoro); e al Ministero dello Sviluppo economico (Incentivi per le imprese – Ministero dello Sviluppo economico)

Per usufruire i tali fondi gli investitori sono chiamati a presentare domanda a INVITALIA – Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa che assicura servizi di consulenza.