Fondi europei sotto lo studio di una figura professionale a Lucca

Il comune di Lucca nonostante il profondo periodo di crisi che sta attraversando il nostro Paese, e nonostante la spending review abbia portato al dimezzamento dei costi della pubblica amministrazione, il Comune ha deciso di investire ben 100 mila euro per studiare le opportunità che possono essere offerte rispetto all’accesso ai fondi europei.

Si tratta di un piano che è assolutamente passato inosservato soprattutto dopo lo stop al Piuss con il rischio di perdere i fondi europei erogati direttamente da Bruxelles.

Il particolare incarico è stato assegnato dopo un bando di selezione al funzionario di programmazione degli uffici del Consiglio della Regione Toscana, saranno investiti i fondi europei pari a 98.500 euro lordi che verranno suddivisi in tre anni, praticamente uno schiaffo contro la crisi e la spending review che sta vedendo dimezzare totalmente gli stipendi degli uffici pubblici.

La necessità del Comune di Lucca di assumere una figura professionale che cercasse di studiare la possibilità di accedere ai fondi europei era stata già proposta dal 16 luglio, ma solo ad oggi attuata, sembrerebbe paradossale l’idea di assumere una figura professionale che possa studiare ogni dettaglio per accedere ai fondi europei ma appare chiaro come da uno studio approfondito il Comune potrebbe sicuramente trarne un vantaggio per il futuro.

Palazzo Orsetti in tempi davvero brevi ha saputo assumere una figura professionale per portare alle casse del Comune il maggior numero di finanziamenti europei, un investimento per le casse del comune e per la nascita di nuovi progetti che possano portare benefici anche al territorio.