Fondo nazionale per il volontariato, disponibili 2 milioni

Fondo nazionale per il volontariato: beneficiari e requisiti

Da parte del dicastero del Lavoro e delle Politiche Sociali è giunta la pubblicazione delle Linee guida per il finanziamento di progetti sperimentali, che saranno resi disponibili grazie al Fondo Nazionale per il volontariato.

Quali sono gli obiettivi di questa iniziativa? Il Fondo è stato istituto per il finanziamento di progetti sperimentali volti al contrasto delle emergenze sociali, favorendo l’applicazione di metodologie di intervento innovative.

Fondo nazionale per il volontariato: quali i settori coinvolti?

È disposto uno stanziamento corrispondente a 2 milioni di euro, risorse grazie alle quali verranno sostenute iniziative inerenti ai seguenti settori:

• cittadinanza attiva;
• pari opportunità;
• accoglienza e reinserimento sociale di soggetti svantaggiati;
• esclusione sociale;
• legalità e corresponsabilità;
• sostegno a distanza;
• volontariato d’impresa.

Perché i progetti siano considerati ammissibili è essenziale che riguardino la promozione della cittadinanza attiva e partecipata in ambito sociale, tramite realizzazione di laboratori, corsi di formazione, programmi di sensibilizzazione, percorsi educativi e attività di volontariato.

Chi sono i beneficiari? Il Fondo riguarda le organizzazioni di volontariato che risultino legalmente costituite da almeno due anni e regolarmente inserite nei registri regionali di volontariato.

Il costo globale dell’intervento non deve superare i 30mila euro, inclusa la quota di contributo a carico del Ministero (90% del totale) e del cofinanziamento dell’organizzazione (pari al 10% della spesa).

Se siete interessati, dovrete inoltrare le domanda entro le 13 del 10 dicembre 2014. Sul portale del Ministero del Lavoro verrà poi pubblicata la graduatoria finale.