Bilancio Ue 2015, nuova proposta a Parlamento e Consiglio
Una nuova proposta di bilancio Ue 2015 dopo il fallimento dei negoziati
La Commissione Europea sta per presentare una nuova proposta di bilancio Ue 2015. È previsto, almeno in questa versione, un impegno corrispondente a 145,2 miliardi di euro, in aumento dell’1,8% rispetto al 2014, e 141,3 miliardi di pagamenti.
Nella precedente proposta di bilancio 2015 i ministri di Economia e Finanze degli Stati membri avrebbero voluto una riduzione di 2,1 miliardi di euro rispetto all’ipotesi avanzata dalla Commissione Europea. Il Parlamento europeo aveva invece proposto un incremento di 4 miliardi di euro.
L’entità dei pagamenti introdotta nella prima bozza dell’Esecutivo Ue voleva un aumento del 3,9% rispetto al bilancio 2014. Il Parlamento avrebbe desiderato un incremento corrispondente all’8,1% rispetto allo scorso anno, ma il Consiglio proponeva un aumento dei pagamenti esclusivamente per certe attività, in modo particolare ricerca ed educazione.
La negoziazione ha interessato anche l’esercizio 2014, presente un buco da 26-28 miliardi di euro di fatture inevase. Queste dovranno essere compensate, almeno in forma parziale, così da ridurre potenziali effetti negativi di medio-lungo periodo.
Bilancio Ue 2015, due settimane per un responso positivo
Data la frattura delle posizioni assunte da Parlamento e Consiglio dei ministri Ue, i negoziati sono falliti e la Commissione europea ha dovuto preparare la nuova proposta di bilancio Ue 2015, che abbiamo riportato nel primo paragrafo dell’articolo, e proposte correttive per il bilancio 2014.
Il testo è già stato trasmesso a Parlamento e Consiglio Europei, che hanno due settimane di tempo per chiudere positivamente i negoziati.