Contributi Regione Veneto: il Bando ArtImpresa 2017
La Regione del Veneto eroga contributi per progetti che riescono a proteggere e tramandare le tecniche artigianali tipiche venete.
Di seguito vediamo i requisiti, i finanziamenti e le modalità che il bando prevede.
Bando ArtImpresa
Sono oltre 1,4 milioni le imprese di artigianato presenti in Italia, di cui 145 mila circa, sono attive in Veneto. Recenti studi sui trend occupazionali nei paesi ad alto reddito, hanno rilevato che le professioni del “saper fare con le mani“, sanno quelle più ricercate nel prossimo decennio.
Ecco che in questo senso, investire sul “saper fare” risulta essere importante anche per la Commissione Europea. Per la crescita del tessuto socio-economico veneto, è importantissimo che non vadano disperse le conoscenze e le tecniche di produzioni tradizionali.
Le finalità del bando
I contributi sono pensati per la valorizzazione in ottica innovativa, dei mestieri che producono lavorazioni artistiche della tradizione veneta.
Vengono finanziati i percorsi che:
- Formano e sostengono una generazione di “maestri d’arte” ancora agli inizi
- Percorsi che proteggono, promuovono ed innovano il vasto patrimonio delle produzioni artistiche locali
Chi può candidarsi per accedere ai contributi ?
Per l’ambito della Formazione Superiore, si possono candidare i soggetti iscritti all’ “elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”. Chi non fosse iscritto, devono aver già presentato l’istanza di accreditamento prima della candidatura.
Questi enti devono presentare piani che aiutino persone disoccupate e svantaggiate a imparare un mestiere sviluppando doti creative ed imprenditoriali. Queste persone coinvolte, devono essere residenti sul territorio della regione Veneto.
Quali proposte sono considerate valide
Le proposte devono presentare interventi complessi:
- che valorizzano e tramandano gli antichi mestieri
- laboratori e tirocini, per apprendere le tecniche direttamente on the job del maestro d’arte
- interventi che supportano la nascita di nuove attività imprenditoriali
Per favorire l’inserimento lavorativo dei destinatari, sono previste agevolazioni per le aziende coinvolte che dovranno assumerli.
Possibili mestieri a cui gli interventi possono essere destinati
I progetti presentati devono prevedere interventi su uno o più mestieri che riguardino le lavorazioni artigianali ed artistiche tipiche.
- Maestri che costruiscono strumenti musicali (liutai, accordatori di strumenti, artigiani, ecc.)
- Maestri della maglieria, del tessile (ricamo, sartoria, ecc.) e del merletto
- Gli artigiani tappezzieri e seggiolai
- Maestri d’arte calzaturiera (pelletteria, modellista, selezionatore di pelli, finitore, calzolaio, ecc.)
- Maestri vetrai, orefici ed argentieri
- Falegnami e carpentieri (maestri del mobile d’arte)
- Esperti nella lavorazione del metallo
- Maestri in tipografia e rilegatura d’arte
- Maestri della pietra e del marmo
Contributi Regione Veneto: entità e scadenze
Il bando ha una dotazione di 500.000 euro per il 2017, e uno stesso ammontare che sarà imputato al 2022. Il contributo prevede un versamento iniziale del 50% per il finanziamento del progetto approvato.
Scadenza e modalità per la domanda
Le domande vanno presentate alla Regione veneto entro il 31 ottobre 2017. La modalità prevista è quella tramite sportello sempre aperto: sono spedibili alla Regione, esclusivamente tramite PEC (Posta Elettronica Certificata).
Per avere maggiori informazioni, consultare il bando disponibile sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.